Pubblicato in: donne, io

Di abitudini e ritualità

Ho le mie abitudini: il caffè la mattina con le amiche, le pagine di un buon libro la sera, nell’intimità della casa; il caffè nel pomeriggio, sola con me stessa, un rito irrinunciabile, che chiude il sipario sulla prima parte della giornata. E poi la musica, mentre mi affaccendo in casa, o quando vado a camminare; questa è un’abitudine entrata da poco nella mia vita, ma già diventata un rituale, un momento per me, sola con i miei pensieri. E le vostre abitudini, quelle che vi fanno stare bene, quali sono?

Pubblicato in: amore, donne, relazioni, sentimenti

Parole

Le parole sono potenti, hanno la capacità di farti sentire la persona più forte del mondo o di farti sprofondare in un abisso, quando non ci sono, quando nessuno le pronuncia. Le cerco come ossigeno: quelle carezzevoli, comprensive, empatiche. Vivo di parole, e di parole mi nutro. I silenzi non li sopporto, esprimono incapacità. Feriscono.

Pubblicato in: donne, sentimenti

Litigi e parole

Il guaio dei litigi è che quando cominciano non si sa mai dove si va a finire, e si scagliano parole come pietre: una volta lanciate non possono più tornare indietro, hanno fatto già il loro danno.

Pubblicato in: amore, donne, sentimenti

Un modello inesistente

Volevo che fosse per sempre. Volevo che fosse intenso. Volevo che l’amore fosse come un mantello caldo. Ma non è stato così, e mi chiedo se la colpa sia di un modello inesistente, che romanzi e fiction ci propongono, che non mi fa accarezzare la vita di tutti i giorni. Avrei voluto che fosse come un film d’amore. E mi sento anche banale, ma è così. Ma esiste davvero?

Pubblicato in: amore, donne, sentimenti

Ci sono donne

 E poi ci sono le Donne Donne… E quelle non devi provare a capirle, perchè sarebbe una battaglia persa in partenza. Le devi prendere e basta. Devi prenderle e baciarle, e non devi dare loro il tempo il tempo di pensare. Devi spazzare via con un abbraccio che toglie il fiato, quelle paure che ti sapranno confidare una volta sola, una soltanto, a bassa, bassissima voce. Perchè si vergognano delle proprie debolezze e, dopo averle raccontate si tormentano – in una agonia lenta e silenziosa – al pensiero che, scoprendo il fianco, e mostrandosi umane e fragili e bisognose per un piccolo fottutissimo attimo, vedranno le tue spalle voltarsi ed i tuoi passi allontanarsi. Perciò prendile e amale. Amale vestite, che a spogliarsi son brave tutte. Amale indifese e senza trucco, perchè non sai quanto gli occhi di una donna possono trovare scudo dietro un velo di mascara. Amale addormentate, un po’ ammaccate quando il sonno le stropiccia. Amale sapendo che non ne hanno bisogno: sanno bastare a se stesse. Ma appunto per questo, sapranno amare te come nessuna prima di loro. Alda Merini

Pubblicato in: donne, sentimenti

Cominciamo

Comincio così, con una tazzina di caffè fumante, a parlare di me, perché sono convinta che la scrittura aiuti. In questo momento di confusione della mia vita, spero di venire a capo di me. Ritrovarmi.

#blog #io #sentimenti